La retribución variable en Italia

Autores/as

  • Antonio Di Stasi Università Politecnica delle Marche

DOI:

https://doi.org/10.18172/redsye.6146

Palabras clave:

retribución variable, premio a la producción, beneficio fiscal, participación de los trabajadores, contratación empresarial

Resumen

La retribuzione variabile, intesa come quella contrattata a livello territoriale o aziendale per gruppi di lavoratori, rappresenta in italia l’unico mezzo per aumentare il compenso dei dipendenti in quanto la contrattazione collettiva nazionale ha il compito di stabilire minimi retributivi i cui aumenti devono essere in linea con l’inflazione. il legislatore incentiva il ricorso ai premi di produttività o di redditività con una disciplina fiscale e previdenziale di favore per entrambe le parti, lavoratori e datori di lavoro, ma i benefici sono modesti e le diverse questioni problematiche –esaminate nel saggio– spiegano la scarsa diffusione della contrattazione decentrata

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Publicado

15-07-2016

Cómo citar

Di Stasi, A. (2016). La retribución variable en Italia. Revista Derecho Social Y Empresa, (5), 180–200. https://doi.org/10.18172/redsye.6146